Enrico Castellani nasce a Castelmassa nel 1930. Nel 1952 si trasferisce a Bruxelles, dove frequenta i corsi di Pittura e Scultura all’Académie des Beaux Arts e si laurea in Architettura all’École Nationale Supérieure de la Cambre.
Nel 1959 realizza la sua prima superficie a rilievo che diventerà poi la principale produzione dell’artista. Con Piero Manzoni prende parte alle esperienze del gruppo Zero e fonda la rivista “Azimuth” e l’omonima galleria. Lo stesso anno è presente con tre superfici a rilievo alla mostra “Monochrome Malerei” allo Städtisches Museum di Leverkusen e, con Manzoni, espone alla Galleria la Tartaruga a Roma; nel 1962 partecipa alla rassegna “Nul”, allo Stedelijk Museum di Amsterdam.
Nel 1964 propone tre tele alla XXXII Biennale di Venezia e partecipa al Guggenheim International Award a New York. Nel 1965 una sua grande Superficie bianca è presentata al MoMA di New York nella rassegna internazionale “The Responsive Eye”. Nel 1966 ha una sala personale alla XXXIII Biennale di Venezia. L’artista muore a Viterbo l’1 dicembre 2017.