Davide Benati nasce a Reggio Emilia il 23 febbraio 1949, frequenta il Liceo Artistico di Modena e, successivamente, l’Accademia di Brera a Milano. La mostra d’esordio è nel 1972 alla Galleria il Giorno di Milano. Il suo curriculum espositivo, già significativo negli anni Settanta, anni intensi di ricerche e di sperimentazioni, si arricchisce negli anni Ottanta di mostre personali e di partecipazioni ad esposizioni di gruppo di particolare rilievo e prestigio anche internazionali.
Nel 1982 è invitato alla Biennale di Venezia, dove tornerà nel 1990 con una sala personale mentre nel 1986 è invitato alla Quadriennale di Roma. Mostre antologiche pubbliche, a lui dedicate, si tengono nel 1990 alla Galleria Civica di Modena e nel 1992 ai Civici Musei di Reggio. Significativo è l’elenco delle partecipazioni ad importanti rassegne di gruppo come “Anniottanta” a Bologna e la terza Triennale internazionale alla Kunsthalle di Norimberga nel 1985, “Dopo il concettuale” a Trento ed “Itinerari di arte contemporanea” a Lisbona nel 1986.
Poi la partecipazione alla Biennale Internazionale de Il Cairo nel 1995 e numerose mostre personali in gallerie private italiane ed internazionali a Stoccolma, Amburgo, Zurigo, Parigi e New York. Nel 1999 espone alla “Fondazione C. Goulbenkian” di Lisbona e nel 2000 presso “Citè du Livre”, Aix-En-Provence in Francia. Lavora dieci anni con la storica galleria Marlborough a Montecarlo. Ad oggi vive e lavora a Reggio Emilia.