Mimmo Rotella nasce a Catanzaro il 7 ottobre 1918. Nel 1951 tiene la prima mostra personale alla Galleria Chiurazzi di Roma e ottiene una borsa di studio della Fulbright Foundation. Tornato a Roma nel 1953, dopo un periodo di crisi creativa realizza i primi “décollage, manifesti pubblicitari strappati dai muri della città e incollati sulla tela. Dal 1958 si dedica al “décollage” figurativo e realizza la serie Cinecittà usando i volti delle stelle del cinema e le figure dei manifesti cinematografici; Marilyn Monroe in particolare diventa un’icona della sua opera.
Nel 1961 seguendo l’invito del critico Pierre Restany aderisce al movimento del Nouveau Réalisme e tre anni dopo di trasferisce a Parigi. Continua la sua ricerca realizzando la serie degli “Artypo”, prove di stampa tipografiche scelte e incollate liberamente sulla tela. Nel 1975 realizza le prime “Plastiforme”: manifesti strappati e incollati su poliuretano o messi dentro una teca.
Stabilitosi a Milano, negli anni ’80 da vita alla serie dei “blanks”, nei quali copre i manifesti con fogli monocromi, e a partire dal 1984 riprende a dipingere con le “sovrapitture”, dove interviene pittoricamente sui manifesti pubblicitari. Espone al Centre Pompidou di Parigi e al Museum of Modern Art di New York nel 1990 e al Museo Solomon R. Guggenheim nel 1994.
I lavori di Mimmo Rotella sono nelle collezioni permanenti dei più importanti musei al mondo e viene riconosciuto come i più grandi artisti innovatori del 900’. Di spegne a Milano l’8 gennaio 2006.